SE VUOI PUOI: Come raggiungere la vita che sogni

“If you can dream it, you can do it” – No, non lo dico io, lo diceva il Sig. Walt Disney.

Per molti anni ho fatto mia questa frase. Credo non ci sia frase più vera: parte tutto dalla nostra mente e dalla nostra volontà profonda di volere davvero qualcosa. Desiderare qualcosa ardentemente è la base per poterla raggiungere.

E’ interessante notare come una ricerca statunitense abbia proprio confermato che tutti coloro che nella vita sono riusciti a fare grandi cose e raggiungere i propri sogni erano e sono tutti accomunati da questa cosa: credevano in loro stessi e credevano nel loro sogno. D’altronde se noi in primis non crediamo in noi stessi e in quello che vogliamo realizzare perché dovrebbe farlo qualcun altro?

Le caratteristiche che accomunano le persone che hanno realizzato sé stesse:

1. Quello che pensi e credi diventa possibile: quello che siamo e/o diventiamo inizia nella nostra mente a partire da quello che crediamo di essere e di meritare. Tutti coloro che ce l’hanno fatta avevano una cosa in comune: credevano che era possibile.

2. Imparare ad “internalizzare” i messaggi negativi: purtroppo, per una ragione o per l’altra, la maggioranza di noi cresce convinta di avere qualcosa che non va, di non essere abbastanza così com’è. Da bambini magari questa sensazione ci arrivava dal confronto con il più bravo della classe o della squadra, con un fratello o una sorella più bravi e realizzati, o per un amico/a più carini esteticamente. Come conseguenza a questo tipo di confronti noi eravamo quindi quelli con “qualcosa in meno”: quelli più brutti, più scarsi o più pigri… Altri poi, hanno ricevuto messaggi in maniera meno diretta, e, con il tempo, li hanno portati alla convinzione di credere semplicemente di meritarsi qualcosa di meno degli altri e di non poter aspirare o desiderare nulla di diverso. Tutti questi messaggi negativi vengono interiorizzati e, durante la nostra crescita e sviluppo, alimentano la percezione che abbiamo di noi stessi. Crescendo poi si cercano persone e situazioni che confermino e rinforzano quell’immagine che abbiamo creato di noi stessi, e ben presto si inizia ad accettare quello che ci è stato fatto credere senza più metterlo in discussione e creando una vita sulla base di questa percezione di noi. Essere consapevoli di tali meccanismi può aiutarci ad uscire da certe dinamiche. Solo noi sappiamo veramente chi siamo, quali sono i nostri punti di forza e le nostre debolezze e solo noi, possiamo scegliere cosa fare della nostra vita.

3. Riconoscere il proprio talento e caratteristiche uniche: al di là dei messaggi negativi che possono esserci arrivati nel corso della vita, ognuno di noi nasce con delle peculiarità e dei talenti unici. Si tutti. E sì, davvero. Anche tu che stai leggendo sei unica ed hai un talento. Questi talenti però, non sono sempre facili da riconoscere, alcune volte poi vengono semplicemente minimizzati, o altre volte ancora semplicemente ce ne si dimentica crescendo. I nostri talenti naturali li riconosciamo nelle cose che facciamo bene e con estrema naturalezza mentre ad altri le stesse cose risultano più difficili. Per aiutarti a riconoscerli fai attenzione ad esempio alle cose per cui gli altri si complimentano con te, oppure ripercorri a ritroso la tua vita e pensa ai momenti che più ti hanno resa felice, soddisfatta ed appagata. Cosa ti piaceva fare da bambina? Il tuo talento è qualcosa di estremamente naturale con cui sei venuta al mondo. Assecondalo.

4. Amarsi e credere in sè stessi, al di là del proprio valore: il valore che riconosciamo a noi stessi è più importante dell’autostima. L’autostima deriva più semplicemente dal raggiungimento di un buon risultato, dal raggiungere degli obbiettivi prefissati. Siamo stati bravi o più bravi di altri a fare qualcosa ed è per questo anche spesso causa di competizione, arroganza o presunzione tra le persone. Inoltre, secondo questo ragionamento, se invece arrivassimo ultimi ad una gara dovremmo automaticamente valere meno di chi è arrivato primo. Per fortuna non è così.
Il nostro valore dipende da quello che raggiungiamo o dal confronto con gli altri, ma piuttosto è il contrario, quando riconosciamo il nostro valore e crediamo in noi stessi riusciamo ad ottenere in generale risultati migliori, a raggiungere i nostri sogni e ad essere persone migliori con chi ci circonda. L’amore verso noi stessi infatti non può dipendere semplicemente dai risultati raggiunti o dai complimenti ricevuti da altri, è qualcosa di molto più profondo che prescinde da quello e da chi ci circonda. Si riferisce a caratteristiche meno tangibili come tratti della personalità, creatività, intelletto, gentilezza, generosità, spirito di iniziativa…sentimenti che sono alla base del nostro essere.

 

Cristina.