SIAMO INTIMI? Sì, ma prima con noi stessi.

Immagino l’intimità come un delicato e fragile filo teso in grado di creare una connessione autentica con un’altra persona, con noi stessi o semplicemente con quello che ci circonda. Significa abbassare la maschera di difesa e protezione e lasciare che anche gli altri possano guardarci dentro. Un atto di estremo coraggio direi 😉

Ma c’è qualcosa di ancora più coraggioso dell’aprirsi con qualcun altro ed è farlo con sè stessi.

Prima di essere in grado di sviluppare questa connessione fragile, intima ed autentica con qualcun altro infatti, come sempre dobbiamo farlo con noi stessi, attraverso la comprensione delle nostre emozioni, dei nostri stati d’animo e dei nostri bisogni. E’ importante essere compassionevoli verso sè stessi sopratutto nei momenti più difficili. A volte abbiamo davvero solo bisogno di una serata da soli davanti alla nostra serie TV preferita con la vaschetta di gelato in mano e non c’è niente di male in tutto ciò. Dobbiamo capire quello che ci “passa dentro”:  riconoscerlo, accettarlo e comportarci di conseguenza. Tempo di qualità trascorso in solitudine è necessario per creare uno spazio di accettazione verso noi stessi e sviluppare i nostri piani di vita, i cambiamenti, tempo dove riflettiamo e dove ci “ri-colleghiamo” con noi stessi prima di “ri-connetterci” con gli altri.

Prova a pensare a come ti vede una persona che ti ama: tua madre, tuo marito, il tuo compagno o la tua compagna, tua nonna… Ecco: noi stessi dovremmo riuscire a guardarci con gli stessi occhi di una persona che ci ama. Questo non significa che va sempre bene tutto. Chi ci ama infatti ha la profonda sincerità e schiettezza di dirci se abbiamo del prezzemolo tra i denti ma non ci farebbe mai notare una nuova ruga sulla fronte.

Consigli per creare degli spazi solo nostri dove sviluppare, ritrovare e mantenere la nostra intimità:

  • Creare un giornale serale in cui annotare i nostri pensieri, progetti e ciò di cui siamo grati e felici della giornata appena trascorsa.
  • Una passeggiata giornaliera in solitudine, anche breve, in cui prenderci il nostro spazio per riflettere.
  • Sotto la doccia, 5 minuti all’inizio o alla fine della giornata …

Ricorda che è importante “guardarsi” dentro e fuori con la giusta criticità ed amorevolezza con l’obiettivo di perseguire sempre il nostro bene (ancor di più in questo 2020…).